domenica 22 marzo 2015

Illustrazioni botaniche di Calendule

Probabilmente una Calendula dal Manoscritto Voynich, XV sec. circa.

Calendula dal Tractatus de herbis (Egerton 747), XV sec. traduzione del Circa instrans di Matthaeus Platearius della scuola salernitana, a sua volta traduzione del De materia medica di Dioscoride.

Calendula dal Livre des simples médesines (Codex Bruxellensis IV 1024), XV sec. trattato in francese sulle erbe medicinali.

Calandula e Spes calandula di Jean Bourdichon da Le Grandes Heures d'Anne de Bretange (Latin 9474), scritto e illustrato fra il 1503 il 1508 per la regina Anna di Bretagna.

Golde (Calendula) dal Tudor book of patterns (Ashmole 1504), scritto nel 1520-30.

Vaso con Calendula di Joris Hoefnagel da Mira calligraphiae monumenta di Georg Bocskay, scritto e illustrato fra il 1561 e il 1596. La didascalia in basso recita: Bis delectamur cum pictum florem cum vivo decertantem videmus, in altero miramur artificium naturae, in altero pictoris ingenium, che può essere tradotto "Proviamo un doppio piacere nel vedere un fiore dipinto in confronto a uno vivo, in questo infatti ammiriamo l'abilità della natura, nell'altro [anche] l'abilità del pittore."

Tavola botanica con Calendula (in alto) di Michael Bernhard Valentini da Viridarium reformatum, pubblicato nel 1719.

Calendula arvensis di Ferdinand Bauer da Flora graeca di John Sibthorp, pubblicato fra il 1806 e il 1840.

Marigold (Calendula officinalis) da Favourite Flowers of the Garden and Greenhouse di Edward Step, pubblicato nel 1896.

 Calendula officinalis di William Jackson Hooker dal Curtis' Botanical Magazine, pubblicato nel 1832.

Calendula sicula di Eduard August von Regel da Gartenflora, pubblicato nel 1883.

The Marigold Fairy di Cicely Mary Barker.

In ultimo, anche se non si tratta di tavole botaniche o altro, credo che non possano mancare in questa "galleria" due opere d'arte. Una è Bocca baciata di Dante Gabriel Rossetti, olio su tela dipinto nel 1859. Sul retro si può leggere la frase, tratta dal Decameron, "Bocca baciata non perde ventura, anzi rinnova come fa la luna." contenuta nella settiman novella della seconda giornata, a significare che una donna non vergine non perde valore, ma invece si rinnova come appunto fa la Luna.

Il secondo quadro s'intitola Annunciation ed è stato realizzato da Beatrice Emma Parsons, olio su tela del 1897-9, e rappresenta il momento in cui l'angelo Gabriele si manifesta a Maria.

Vedi anche:
Calendula
Lo Spirito della Calendula
Alcune varietà di Calendula
La Calendula nell'antichità
Mitologia della Calendula 
Oleolito di Calendula
Unguento di Calendula
Unguento alla Calendula e Iperico
Unguento lenitivo di Camomilla, Calendula e Lavanda
Tintura di Calendula
Illustrazioni botaniche di Achillea
Illustrazioni botaniche d'Iperico
Illustrazioni botaniche di Larice 
Illustrazioni botaniche di Rosa (parte I)
Illustrazioni botaniche di Rosa (parte II) 
Illustrazioni botaniche di Violette

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