Segreti e virtù delle piante medicinali di autori vari, Selezione del Reader's Digest, 1980
Numero pagine: 463
Lingua originale: francese
Titolo orginale: Secrets et vertus des plantes médicinales
Prima edizione: 1977
Prima edizione italiana: 1979
Prima edizione italiana: 1979
Fotografie delle piante: sì
Illustrazioni botaniche: sì
Illustrazioni di altro tipo: sì
Schede singole piante: sì
Ricette e preparazioni: sì
Piante commestibili: sì
Piante officinali: sì
Piante aromatiche: sì
Piante protette: sì
Etnobotanica e storia: cenni
Dopo una breve nota al lettore e prefazione ci imbattiamo nel capitolo primo che tratta Il regno dei semplici: quindi la storia della conoscenza delle piante medicinali, cenni di chimica (fotosintesi) e principi attivi, parti utilizzabili delle piante, glossario delle proprietà, cenni (ben fatti) su come riconoscerle con una tabella delle chiavi di classificazione delle famiglie delle 100 piante trattate nel libro, elenco delle stesse in ordine alfabetico per famiglia con indicazioni di tossicità, cenni di classificazione e tabella dei nomi dei principali botanici il cui nome segue la denominazione latina per identificare senza dubbio le varie specie, descrizione delle varie parti della pianta con chiare figure esplicative (radice, fusto, foglie, fiore, infiorescenza, frutto nelle loro varie parti), dove, come e quando raccoglierle con tabella che per ogni stagione definisce quale parte di quale pianta raccogliere, come essiccarle e conservarle. Solo per questo primo capitolo l'intero volume meriterebbe di essere letto, tutti questi argomenti infatti costituiscono una salda base teorica e indicazioni pratiche per chiunque voglia muoversi nel mondo delle erbe, un imprescindibile punto di partenza, il tutto spiegato in maniera chiara ma puntuale.
Ci si sposta poi nella parte principale del libro che è costituita da schede delle singole piante suddivise in spontanee, coltivate, tossiche ed esotiche. Per quanto riguarda le spontanee ogni scheda è composta da: nome comune, nome botanico, nomi popolari, famiglia d'appartenenza, breve trattazione discorsiva con cenni sulla storia dell'utilizzo della pianta; una tabella a fondo pagina riporta in maniera essenziale habitat, descrizione, parti utilizzate ed epoca di raccolta, costituenti, proprietà, usi (interno, esterno, farmaceutico, cosmetico, veterinario) e indicazioni che rimandano ad una successiva sezione del libro in cui sono trattati i singoli disturbi, curati dalla pianta in questione. Ogni scheda è corredata da un illustrazione della pianta intera o di una o più parti, e di una foto più piccola che oltre a mostrare il portamento, permette di identificare l'ambiente in cui la pianta stessa cresce.
Le schede delle piante coltivate (generalmente ortaggi, aromatiche, piante da frutto, da fiore), prive di immagini, sono composte da nome comune, nome botanico, famiglia, cenni storici, proprietà, usi e rimando ai disturbi.
La trattazione sulle piante tossiche, è divisa in capitoli dedicati a bacche e semi, bulbi, piante spontanee, ornamentali, indirettamente dannose (che provocano allergia o altre reazioni), completata da inserti fotografici sulle principali piante tossiche, con nome comune, nome botanico, parte tossica e possibili piante con cui può essere confusa.
Segue la parte sulle piante esotiche, principalmente le spezie conosciute comunemente ma non solo, per ogni pianta sono riportati nome comune, nome botanico, famiglia, habitat, cenni storici, parte utilizzata, usi.
Troviamo quindi un nuovo capitolo dedicato alla cura mediante erbe, si descrivono brevemente i vari tipi di medicina che includono le erbe (omeopatia, fitoterapia, aromaterapia ecc.), cenni di dietetica, fitocosmesi, usi domestici. Segue una descrizione dei vari tipi di preparazioni con un'utile tabella di pesi e misure.
Segue un elenco di alcuni disturbi o apparati, con per ognuno molte indicazioni e ricette su come curarli, divise per uso esterno o interno.
L'ultimo capitolo tratta dei rimedi veterinari, divisi in generici o specifici per i diversi animali domestici. Chiudono il volume un glossario (con illustrazioni) e l'indice.
Come potete vedere si tratta di un libro molto ricco, prezioso, ben scritto e ben illustrato, chiaro senza perdersi in panegirici, e che fornisce anche valide indicazioni pratiche. Visto che è un tomo piuttosto grande e pesante è inadatto ad essere potato in giro, ma ottimo per lo studio. Lo consiglio a tutti come testo base per iniziare a muoversi nell'affascinante mondo delle erbe, e come strumento di consultazione costante; io l'ho trovato usato, una copia che ha più anni di me, e visto che ne esistono varie edizioni, penso non sia difficile reperirlo di seconda mano.
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